AICS CINOFILIA è un settore dell’AICS, Associazione Italiana Cultura e Sport, che ha l’obiettivo di regolarizzare tutte le attività che coinvolgono il cane e il rapporto uomo cane.
L’AICS Associazione Italiana Cultura Sport è un’associazione senza scopo di lucro, che nasce nel 1962 a Roma come Ente nazionale di promozione sportiva. Da questo ambito, nel corso degli anni estende progressivamente il proprio raggio d’azione alla solidarietà, alla cultura, alle politiche sociali, al Terzo Settore, al turismo sociale, all’ambiente, all’attenzione verso gli emarginati ed i diversamente abili, alla protezione civile ed alla formazione.
Saldamente ancorata alle radici dell’umanesimo laico e coerente alle etiche della sua memoria storica, l’AICS avverte l’esigenza di ribadire la propria funzione sociale e il ruolo che lo sport per tutti e la cultura hanno nei percorsi di cittadinanza attiva e di riorganizzazione dei nuovi sistemi di welfare. L’AICS, seguendo i principi ispiratori del Libro Bianco dell’Unione Europea, rivolge una particolare attenzione verso il diritto di tutti allo sport come strumento per il benessere psico-fisico, per la formazione della persona, per l’integrazione e le pari opportunità, per la tutela della salute, per la lotta contro il razzismo e la violenza e per promuovere lo sviluppo sostenibile. L’AICS, avendo quale fine istituzionale la promozione e l’organizzazione di attività fisico-sportive con finalità ricreative e formative, è riconosciuta dal CONI quale Ente Nazionale di Promozione Sportiva; è riconosciuta inoltre dal Ministero dell’Interno quale Ente con finalità assistenziali, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali quale Associazione di Promozione Sociale, dal Ministero della Solidarietà Sociale per l’attività a favore degli immigrati e dal Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri quale organizzazione di volontariato. Dal 2015, è centro di prima accoglienza migranti richiedenti asilo. E’ convenzionata con il Ministero della Giustizia per le attività di prevenzione del disagio giovanile e di reinserimento sociale.
L’AICS aderisce alla FICTUS (Federazione Italiana cultura e turismo sociale) organizzazione che si occupa di importanti iniziative tese a favorire il sostegno al turismo sociale e di cittadinanza ed al Forum Permanente del Terzo Settore, per le grandi battaglie sociali e il sostegno e la promozione delle organizzazioni aderenti al Terzo Settore. Negli ultimi anni, ha sostenuto interventi di aiuto e sostegno attivando sinergie con partner quali Telefono Azzurro e Telethon. A livello internazionale, intrattiene una fitta serie di relazioni con Associazioni dalle finalità educative, sportive, culturali, ambientalistiche, turistiche e solidaristiche, che contano milioni di aderenti in tutto il mondo; AICS è infatti membro dello CSIT (Confédération Sportive Internationale Travailliste et Amateur – e nel 2016 ne ha assunto la presidenza attraverso il suo presidente Bruno Molea) e di OITS (Organisation Internationale du Tourisme Social). Vanta un rapporto di collaborazione con il Panathlon International.
La struttura dell’AICS si articola in 20 Comitati Regionali e 120 Provinciali (oltre a numerosi Delegati Territoriali), a cui si possono affiliare società sportive e circoli in sintonia con le finalità statutarie dell’Associazione. L’AICS è radicata su tutto il territorio nazionale, grazie a circa 12.000 sodalizi che costituiscono i capisaldi di una rete policentrica in forte espansione, cui aderiscono circa 1.100.000 soci motivati dal senso dell’identità e dell’appartenenza.
SPORT
Il Dipartimento Sport di AICS si occupa della promozione della pratica sportiva intesa come strumento di socializzazione, integrazione, coesione sociale e trasmissione di valori quali il rispetto delle regole e dell’avversario. Oggi sono oltre 7.000 le manifestazioni sportive promosse in tutte Italia dai vari comitati Aics:più di 50 le discipline sportive praticate, dall’Aikido al Water Basket, tra quelle classiche come volley e calcio, e quelle meno diffuse tra cui il MamaNet, cachibol riservato alle sole mamme e alle donne over 35. Decine i campionati nazionali che Aics organizza ogni anno e almeno 20 le convenzioni sportive sottoscritte.
SOCIALE
Sono diversi gli ambiti di intervento di AICS in questo settore, dalla programmazione sociale come i progetti contro la violenza di genere e tra pari, all’opera di sensibilizzazione e di formazione sui temi della lotta al disagio giovanile, alla discriminazione di ogni genere e da orientamento sessuale, all’accoglienza.
Per questo, dal 2015 AICS rientra nel Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati politici: sono circa 300 i migranti accolti ogni anno. AICS organizza per loro programmi di coesione sociale, sia attraverso la cultura che lo sport, a contatto diretto con le comunità che li ospitano.